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Progeva e Confindustria Taranto, al via il secondo mandato della Dott.ssa Lella Miccolis nel Consiglio Generale Territoriale

Era il 5 maggio 1910, l’Italia si predisponeva a cambiare irreversibilmente il volto della propria economia agricola sotto la spinta della Rivoluzione industriale e la città di Torino si faceva sede della nascita della Confederazione generale dell’industria italiana, oggi conosciuta come Confindustria.

Creatività, passione, idee e entusiasmo si mescolavano nel cambiamento sociale che condusse alla nascita “dell’Italia che lavora e che produce”, così come l’economista liberale torinese Luigi Einaudi ebbe modo di affermare.

Oggi Confindustria è la più importante organizzazione rappresentativa delle imprese industriali e delle imprese produttrici di beni e servizi, associa al suo interno oltre 150.000 aziende sparse sul territorio ed opera attraverso le articolazioni regionali, territoriali e settoriali di rappresentanza.

Favorire la crescita delle imprese e del loro mercato, stimolare la creazione di una rete entro cui alimentare la proficua interazione tra le stesse, sollecitarne la costante formazione anche attraverso il continuo dibattito con gli enti di ricerca, al fine di dare vita a un modello di economia inclusiva, competitiva e socialmente responsabile.

Questi i principali obiettivi che si propone Confindustria e ai quali l’azienda Progeva risponde ponendo sul campo le competenze, la passione e l’impegno dell’Amministratore Unico dell’impresa, la Dott.ssa Lella Miccolis, da anni impegnata in un percorso di collaborazione e di compartecipazione alle iniziative portate avanti dalla Sede di Confindustria Taranto, con particolare riferimento alla Sezione Chimica Energia e Ambiente.

Quest’ultima trova collocazione nella macro area delle Sezioni Merceologiche, ovvero dei diversi canali attraverso cui le imprese, in virtù dell’attività svolta, si rendono partecipi della rete d’interazione promossa da Confindustria.

La Dott.ssa Lella Miccolis ha cominciato il proprio percorso in qualità di membro del Consiglio Direttivo, ha rivestito la carica di Vicepresidente della Sezione Chimica Energia e Ambiente, acquisendo successivamente la Delega Ambiente e Coordinamento della Presidenza del Comitato Regionale Piccola Industria, portavoce delle istanze delle piccole e medie imprese.

Ad oggi, la Progeva Srl attesta il suo ruolo come azienda concretamente presente sul territorio pugliese, non solo per quel che attiene le iniziative produttive ma anche e soprattutto per ciò che riguarda l’attuazione di percorsi condivisi.

L’Amministratore unico infatti si riconferma, per il secondo mandato, come membro del Consiglio Generale, ex Giunta, espressione della Sezione Chimica Energia e Ambiente di Confindustria Taranto.

Un’azienda che a partire dal rispetto per la natura è stata in grado di costruire se stessa e che di quest’ultima ogni giorno osserva il costante mutamento, non può infatti esimersi dall’essere parte attiva di un processo di rinnovamento, che viaggia verso l’incessante perfezionamento e costruzione di “quell’Italia che lavora e che produce” responsabilmente.

Lella Miccolis, imprenditrice del territorio e per il territorio

L’amore per la propria terra e l’ardore di credere in progetti imprenditoriali che guardano alla crescita della stessa preservandone natura e tradizione.

La Dott.ssa Lella Miccolis, intervistata dalla Gazzetta del Mezzogiorno di Taranto, racconta la propria esperienza di donna e imprenditrice che, del successo, ha sempre amato la condivisione.

Cliccando il link sottostante è possibile leggere integralmente l’articolo, buona lettura.

http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/lellamiccolis

L’intervista di Donna Leader alla Dott.ssa Lella Miccolis

Donna leader

E’ stato pubblicato sul n. 1 Maggio 2014 del nuovo tabloid “DONNA LEADER”, un’intervista alla Dott.ssa Lella Miccolis, amministratore unico di Progeva Srl e socia fondatrice di Fertileva Srl.

Inserita tra le case history di successo, Progeva viene descritta come un esempio imprenditoriale che ha saputo interpretare i vantaggi della Green economy.

“…ho creduto in questo settore, a prescindere dagli obblighi di legge, dagli incentivi economici, dai bombardamenti mediatici, dalle agevolazioni fiscali, dai numeri ottimistici comunicati dagli economisti, dalla considerazione più o meno condivisibile che l’economia verde possa rappresentare una chiave strategica per superare questa lunga crisi. Quando ho deciso di intraprendere questa strada mi sono mossa seguendo un’unica convinzione “quando una cosa è buona e giusta, conviene anche. […] Se un imprenditore crede veramente nella Green Economy non è sufficiente che entri in uno dei settori che ne fanno parte, come nel mio caso il compostaggio, la produzione di fertilizzanti biologici ed ecologici o l’agricoltura biologica. Deve sforzarsi di alimentare questo tipo di economia impostando in chiave ecosostenibile l’intera gestione aziendale”.”

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