Si terrà a Bari, il prossimo 4 novembre presso Villa Romanazzi Carducci, la 13ª edizione del Rapporto “Comuni Ricicloni Puglia 2021”, iniziativa promossa da Legambiente Puglia, con il patrocinio della Regione Puglia ed ANCI Puglia, con l’obiettivo di premiare le migliori esperienze dei Comuni del territorio in tema di gestione dei rifiuti, valorizzando e fotografando la “vetrina locale di quell’Italia che aspira all’innovazione e all’efficienza nella raccolta dei rifiuti, la differenziazione delle singole frazioni e il corretto smaltimento e riutilizzo.”
L’ iniziativa si inserisce nella più ampia cornice dell’Ecoforum Puglia, che accoglierà un dibattito costruttivo sui temi della transizione ecologica, dell’Economia Circolare in Puglia, dell’Impiantistica e delle buone pratiche territoriali, attraverso un confronto tra sindaci, amministratori, Consorzi di filiera ed aziende.
Progeva ha scelto di sostenere l’iniziativa condividendone appieno lo spirito e gli obiettivi, consapevole che il passaggio da un’economia lineare a un’economia circolare richiede nuove alleanze e piani d’azione locali in grado di rispondere positivamente e costruttivamente alle più ampie sfide globali di carattere ambientale, sociale ed economico.
L’arte in ogni sua forma e l’impresa in ogni sua declinazione, oggi ancor più di ieri hanno il dovere e il compito di pensare, progettare e promuovere assieme un percorso teso a rinsaldare il legame tra economia e cultura, profitto e valore.
Hanno il dovere di incontrarsi per amplificare le potenzialità di due mondi, reciprocamente necessari e molto più simili di quel che si pensa.
La motivazione, la curiosità, il sentimento, in definitiva l’anima, che il teatro allena, alimenta e porta in scena, sono mattoni importanti per la costruzione e la solidità di un’impresa, di qualunque natura essa sia.
Parimenti l’ingegno, la competenza, la tecnica, in definitiva la cultura aziendale, sono elementi che servono al teatro in qualità di organizzazione che al pari di altre si compone di diritti, di doveri, di obiettivi, di scopi e risultati.
Progeva crede fermamente nella necessità di creare una nuova cultura d’impresa capace di riconoscere e alimentare il valore e del teatro, come fonte di approvigionamento per l’anima e per l’intelletto, ma anche come leva competitiva aziendale.
Per questo Lella Miccolis, Amministratore Unico dell’azienda, ha accolto con grande onore e gioia l’invito ad entrare nel CDA dei Teatri di Bari.
“Le mie scelte professionali e umane sono sempre state alimentate da una convinzione.
Convinzione che, devo dire, mi ha anche condotta nel tempo a riconoscere i miei “simili” ovvero coloro che credono come me nel valore assoluto della “contaminazione”.
Bisogna imparare a “contaminarsi” perché le buone idee spesso nascono mentre siamo lontani dalle nostre scrivanie, impegnati ad accogliere il mondo in compagnia di chi non conosciamo.
Contaminarsi per riconoscere nell’altro un miracolo per il quale essere grati anziché un pericolo dal quale difendersi.
La capacità di lasciarsi attraversare, di sciogliere le rigidità e saper accogliere il nuovo serve all’imprenditore, serve all’attore, serve all’uomo.
Sarà un percorso di scoperta bellissimo, stimolante e sfidante per me e per tutte le aziende che rappresento.”
Queste le parole di Lella Miccolis a commento del suo recente ingresso nel CDA dei Teatri di Bari.
Al seguente link è possibile consultare il Comunicato Stampa ufficiale: Presentato il nuovo CdA di Teatri di Bari
Il nostro tempo è caratterizzato da trasformazioni irreversibili e accelerate, che eccitano le due dimensioni che sono alla base della storia umana: la Passione e la Ragione.
Passione intesa come coraggio, paura, emozioni, fede, arte, sogno, finitezza, limiti, incertezza.
Ragione che assume il volto della scienza, della matematica, degli algoritmi, della finanza e della tecnologia.
Ma l’Essere Umano è ancora l’unica sintesi possibile tra Ragione e Passione?
Questo è solo uno dei molteplici interrogativi che si affronteranno il 24 e il 25 settembre prossimi nell’ambito dei Colloqui di Martina Franca in uno spazio condiviso e autentico che diverrà, come ogni anno, luogo di riflessioni e considerazioni che rimbalzano tra il nostro essere individui, il nostro essere imprenditori e il nostro essere comunità e società.
Anche quest’anno Progeva è Partner dell’iniziativa e la sostiene nella convinzione che scandagliare le radici dei nostri atti, delle nostre emozioni e del nostro abitare il mondo, rappresenti un’azione necessaria per comprendere a fondo le mutazioni che attraversano questo tempo fragile, cercando progressivamente di guidarle e di guidarci, tutti, verso un’evoluzione positiva.
Per consultare il programma completo dell’evento e le modalità di iscrizione allo stesso, si rimanda al Sito ufficiale: Colloqui Martina Franca
La sostenibilità rappresenta la poesia dello spirito dei corpi e del mondo: un mezzo straordinariamente potente per rinvigorire il pianeta e ridargli la dignità che merita. Ma cos’è la sostenibilità? E come viene declinata, nella realtà che ci circonda, dai tanti attori costituenti la società civile?
Un gruppo di amici, Raffaele, Vincenzo, Giovanni e Leonardo, intraprende un viaggio particolare alla scoperta di piccole grandi storie di sostenibilità ambientale, economica e sociale, scegliendo di fare tappa anche a casa Progeva.
Imprese, progetti, idee e suggestioni che i giovani laureati pugliesi, fondatori dell’Associazione Culturale NemicoRe, raccontano nel documentario Rapsodia Verde, opera che coniuga il potere salvifico dell’arte con il rigore della scienza, puntando ad “educare al pianeta” quante più possibili frange della popolazione.
Progeva ha scelto di sostenere la realizzazione del documentario e di parteciparvi premiando e valorizzando l’impegno dell’Associazione NemicoRe, laboratorio di idee e progetti innovativi che spaziano dalla formazione scientifica alla produzione artistica, dallo sviluppo industriale sostenibile alla divulgazione culturale.
Il lavoro è stato proiettato in anteprima mondiale in data 24 settembre 2021 presso l’Aula Magna del Dipartimento degli Studi Umanistici dell’Università di Foggia ed è disponibile al seguente link: RAPSODIA VERDE – a documentary movie by Raffaele Nacchiero – YouTube
Cultura accademica ed esperienze aziendali si incontrano per dare vita a nuove, indispensabili sinergie: nasce il CESDIM- Centro Studi e documentazione sull’industria nel Mezzogiorno istituito presso il DISUM-Dipartimento di studi umanistici dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
Il Centro nasce con la finalità di ricostruire scientificamente la storia dell’industrializzazione e condurre studi sulle dinamiche attuali dell’industria nelle otto regioni del sud e diverrà luogo di incontro fecondo fra cultura accademica ed esperienze aziendali, al fine di “fertilizzare il territorio sedimentando capacità imprenditoriali” come afferma il professor Federico Pirro, promotore e Presidente Onorario del Centro nonché docente di Storia dell’Industria presso lo stesso Ateneo.
Finalità che l’azienda Progeva condivide totalmente e che hanno portato l’impresa a supportare la nascita del prezioso Centro di Studi, muovendo dalla convinzione che il Sud Italia abbia tutte le carte in regola per creare occupazione qualificata ovvero sana competizione, crescita e futuro.
Indispensabile guida in questo percorso sarà l’analisi del volto produttivo del Mezzogiorno, di ieri e di oggi, per riscoprire e valorizzare il lavoro nella sua natura più autentica e sana, ovvero in quanto strumento di arricchimento umano prima ancora che mezzo utile al sostentamento economico.
Siamo onorati di intraprendere questo cammino al fianco dell’Università di Bari e delle altre imprese, Associazioni, Fondazioni culturali ed Enti locali che, come noi, hanno già aderito al CESDIM o sceglieranno di farlo in futuro.
Dal 16 al 18 settembre 2021 si terrà la seconda edizione della Scuola estiva di Alta formazione culturale dal titolo: “La sfida umana nell’epoca della trasformazione digitale”.
L’iniziativa promossa dall’Istituto di Studi Superiori sulla Donna dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, nell’ambito del progetto Value@Work ed in collaborazione con la Fondazione Prioritalia, approfondisce il rapporto fra innovazione digitale, progresso tecnologico, sostenibilità, creatività e dignità della persona con un approccio etico ed inclusivo.
L’obiettivo della Summer School è di sensibilizzare e stimolare i giovani ad essere i veri protagonisti del cambiamento. In un ambiente aperto al confronto e alla contaminazione delle idee, studenti universitari, laureati, dottorandi e dottorati di ricerca under 30’, potranno vivere una esperienza formativa molto arricchente, grazie anche alla possibilità di usufruire di borse di studio.
L’azienda Progeva ha scelto di sostenere l’iniziativa con la copertura di alcune borse di studio per studenti meritevoli che saranno selezionati mediante bando.
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE: è istituito un bando (con indicati requisiti e modalità di ammissione) per l’assegnazione di n. 20 borse di studio di euro 500,00€ ciascuna equivalenti all’80% del valore del corso, e sarà costituito un comitato scientifico che esaminerà le domande di partecipazione.
La domanda di ammissione dovrà essere inviata entro e non oltre il 30 giugno 2021.
Tutte le informazioni e i documenti utili sono consultabili al seguente link: Summer School – Scuola estiva di Alta formazione culturale
Si terrà giovedì 10 giugno alle ore 11:00, in diretta streaming sulla pagina Facebook del Consorzio Italiano Compostatori e sulla piattaforma Zoom, l’evento “Biowaste tra ripresa e resilienza”.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del ciclo delle conferenze di Rete Ambiente ed è organizzato in collaborazione con EdoPRO e Green Week di Ecomondo.
Durante l’evento verrà presentato il Rapporto annuale del CIC Consorzio Italiano Compostatori e le proposte per migliorare l’efficienza e la qualità del riciclo dei rifiuti organici, dai singoli cittadini fino ai sistemi di raccolta e agli impianti industriali, con un’attenzione particolare agli sviluppi e alle innovazioni possibili.
Sarà inoltre l’occasione per illustrare le conclusioni di una ricerca condotta da Prometeia e CIC sulle ricadute economiche e occupazionali del settore dell’organico, e sul contributo che quest’ultimo può dare ai percorsi di mitigazione ai cambiamenti climatici.
Partecipano:
Paolo Arrigoni – Commissione Ambiente del Senato
Flavio Bizzoni– Presidente Consorzio Italiano Compostatori
Simona Bonafè– Europarlamentare
Michele Burattoni– Prometeia
Massimo Centemero– Direttore Generale CIC
Jane Gilbert, Marco Ricci– Chair WG Biological treatment ISWA
Lella Miccolis– Progeva
Modera:
Mario Bonaccorso – Giornalista
È possibile iscriversi all’evento accedendo al link di seguito: https://bit.ly/3z2w4Jw
È giunto a conclusione, riportando evidenze ambientali ed agronomiche di notevole importanza, il Progetto Biorimedio fitoassistito: una strategia verde per il recupero di aree contaminate e la valorizzazione di biomassa – SOLUZIONI VERDI, nato dalla collaborazione tra:
Il progetto, realizzato all’interno del Bando Innonetwork promosso e cofinanziato dalla Regione Puglia ha avuto un duplice obiettivo:
Le attività sperimentali del progetto hanno avuto luogo nei suoli di un’area pilota di Taranto (località Cimino Manganecchia) altamente interessata dalla presenza di molecole organiche recalcitranti (PCB) ed inorganiche (metalli pesanti), nella quale sono state implementate fitotecnologie che sfruttano l’azione sinergica tra le radici delle piante di pioppo coltivate in loco e i micro-organismi per rimuovere, trasformare e contenere le sostanze tossiche presenti nei terreni.
I pioppeti sono stati trattati con l’impiego di Compost e Biochar che hanno potenziato i processi di decontaminazione dei terreni, migliorando le performance fotosintetiche e la fertilità dei suoli e favorendo al contempo la crescita delle piante e l’efficienza delle stesse in risposta alla presenza di contaminanti.
Il compost, in particolare, ha confermato la sua efficacia e validità d’impiego nella biorimedation, già acclarata da numerosi studi scientifici e sperimentali.
Valore aggiunto del progetto, nonché obiettivo prioritario dello stesso, è stato quello di realizzare un sistema circolare e sostenibile entro cui la biomassa prodotta da fitorimedio (residui di potatura del pioppeto), “materia” che potenzialmente poteva essere definita un rifiuto (a causa del potenziale accumulo di contaminanti) è stata trasformata in risorsa.
In tal senso, sono stati messi a punto e testati trattamenti finalizzati alla produzione di fertilizzanti innovativi quali il biochar derivante da fitorimedio mediante processo di gassificazione, che è stato impiegato dall’azienda Progeva in miscela con altra tipologia di ammendanti di produzione aziendale (ACM-Ammendante Compostato Misto e torba) al fine di valutare la possibilità di un suo utilizzo come prodotto sostitutivo della torba nei substrati per la coltivazione in vaso.
Questi i risultati apprezzati nell’ambito della sperimentazione che hanno ampiamente dimostrato che il biochar, prodotto che rientra in un flusso circolare della materia, può diventare un valido sostituto della torba, risorsa non rinnovabile, la cui formazione richiede migliaia di anni e i cui costi di importazione risultano molto elevati.
Motivazioni queste che alimentano un fervido dibattito nelle agende politiche europee ed internazionali volto a sostituire la torba con substrati alternativi che abbiano caratteristiche e prestazioni agronomiche elevate pur essendo peat free (senza torba).
“Ci auguriamo che le interessanti evidenze restituite dal Progetto SOLUZIONI VERDI possano sollecitare l’attenzione e l’interesse delle Amministrazioni pubbliche stimolando queste ultime ad inserire nei capitolati d’appalto delle bonifiche, materiali sostenibili ed alternativi quali il Compost e il Biochar. Come le evidenze restituite dal progetto dimostrano, l’impiego di questi prodotti si rende certamente utile per implementare nuove strategie di valorizzazione paesaggistica e risanamento delle aree rurali mediante attività di bioremediation, curando, proteggendo e salvaguardando al contempo l’ecosistema e l’ambiente.”
Lella Miccolis, Amministratore Unico di Progeva, commenta così gli interessanti risultati emersi dal progetto.
Cambiare, si può.
Al seguente link è possibile rivedere il video del Workshop finale del Progetto: Eventi | Soluzioni Verdi
La sfida ambientale è ormai diventata la cifra di ogni programmazione politica ed economica, ad ogni livello territoriale.
Recependo l’urgenza e l’opportunità di cogliere questa sfida e di valorizzare al contempo il costruttivo contributo che le donne possono apportarvi, il Soroptimist International Club di Martina Franca (TA), costantemente impegnato a promuovere il talento e la capacità di leadership femminile, ha attivato il Progetto “L’economia circolare: le prospettive e le opportunità per l’imprenditoria e il lavoro femminile in agricoltura nelle aree rurali”.
Un progetto sostenuto, sulla base di una condivisione di intenti, da Istituzioni ed Enti identificativi del territorio quali il GAL Valle d’Itria, i Comuni di Martina Franca, Locorotondo, Cisternino, la Fondazione ITS Agroalimentare Puglia e l’Università di Bari.
Tutti questi soggetti interverranno nel ciclo di Seminari divulgativi del progetto, ideati e strutturati per scandagliare le concrete possibilità di transizione verso la circolarità nel territorio della Valle d’Itria, puntando sull’ingegno delle donne.
Alle donne è infatti aperta la possibilità di partecipare al Concorso di idee sull’economia circolare che verrà realizzato nell’ambito del Progetto. Le interessate potranno predisporre una proposta ideativa, relativamente al passaggio da un’economia lineare a un’economia circolare in un territorio rurale, sia partendo da imprese esistenti sia immaginando di realizzarne una completamente nuova. Alla vincitrice del concorso sarà assegnato un Premio di 5000 euro.
Riteniamo fondamentale promuovere lo sviluppo di nuovi scenari di sostenibilità, competitività ed inclusività pertanto siamo ben felici di offrire il nostro contributo alla realizzazione di questo Progetto.
I seminari si svolgeranno a partire da mercoledì 31 marzo 2021 sulla piattaforma Zoom, tramite il seguente link: https://zoom.us/j/99658317746?pwd=M25s SGluS3JKV01SV0hyQUZDd2hYUT09.
La partecipazione ai seminari sarà subordinata ad autenticazione prima dell’ingresso nella room.online.
La modulistica per la candidatura al Concorso di idee è consultabile e scaricabile qui:BANDO DI CONCORSO DI IDEE Le donne per una economia rurale e circolare (soroptimist.it)
Il termine ultimo per l’inoltro delle candidature è fissato al 30 giugno 2021.
Imprese e Associazioni che hanno concepito e realizzato il proprio business in chiave sostenibile sono state protagoniste dell’incontro conclusivo del ciclo di seminari divulgativi del Progetto “Economia circolare- Prospettive e opportunità per l’imprenditoria e il lavoro femminile in agricoltura nelle aree rurali” promosso dal Soroptimist International Club di Martina Franca (TA)
L’azienda Progeva ha condividiso conoscenze acquisite, competenze maturate e best practice realizzate portando la propria testimonianza nell’ambito dell’iniziativa.
L’evento si è tenuto giovedì 20 maggio, alle ore 18:30 sulla piattaforma Zoom.
Sabato 25 settembre, alle ore 18:00 nella splendida cornice della Stazione Ippica di Martina Franca, verrà reso noto il nome di colei che è riuscita ad elaborare la miglior proposta ideativa relativamente al passaggio da un’economia lineare a un’economia circolare in un territorio rurale.
Ricordiamo che l’iniziativa, si inserisce nel più ampio Progetto “L’economia circolare: le prospettive e le opportunità per l’imprenditoria e il lavoro femminile in agricoltura nelle aree rurali” promosso dal Soroptimist Club di Martina Franca in collaborazione con Università di Bari – GAL Valle d’Itria – Fondazione ITS Agroalimentare di Puglia – Comuni di Martina Franca, Locorotondo, Cisternino e Fasano.
Il progetto è stato realizzato con il sostegno di Progeva e il contributo del suo Amministratore Unico Lella Miccolis in qualità di membro della Commissione giudicatrice del Premio.
Vi aspettiamo!
Il progetto “OPUNTIA” di Francesca Maria Melucci e Rosalia Facendola vince il Concorso di idee “Le donne per un’economia rurale e circolare” promosso dal Soroptimist Club di Martina Franca.
Progeva ha contribuito a sostenere e co-progettare l’iniziativa, riconoscendo alle vincitrici un Premio a sostegno della brillante idea realizzata.
Rinnoviamo i nostri complimenti a tutte le partecipanti, felici che tante donne abbiano voluto cogliere l’opportunità e la sfida di mettersi in gioco per ripensare lo sviluppo del nostro territorio in chiave circolare e sostenibile.
Condividiamo alcuni scatti dell’evento di premiazione tenutosi sabato 25 settembre presso la Stazione Ippica di Martina Franca (TA).