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Confindustria Puglia

Progeva tra i Fenomeni di Economy- Protagonisti di un modo d’intendere l’impresa inclusivo e sostenibile

La tappa pugliese del progetto “I Fenomeni di Economy” si è svolta venerdì 26 gennaio presso la sede di Confindustria Bari e BAT.

Un tour itinerante che attraversa tutta l’Italia individuando per ciascuna regione le dieci imprese guidate da donne e uomini che incarnano, per merito e dedizione, l’appellativo di fenomeni.

A giudicarli tali il Gruppo Economy in collaborazione con Symbola e il Centro Studi delle Camere di commercio Guglielmo Tagliacarne sulla base di una valutazione che tiene conto della capacità delle imprese di essere inclusive, sostenibili e responsabili.

Attori positivi del territorio e per il territorio, veri e propri esempi da seguire per coloro che sono alla ricerca di ispirazione nel costruire modelli di business che pongano al centro l’uomo e l’ambiente frenando la corsa al mero profitto e puntando l’acceleratore sullo sviluppo sostenibile.

Imprese capaci di scelte lungimiranti che promuovono la sostenibilità ambientale, il benessere dei dipendenti e un impatto positivo sulla comunità che il Gruppo Economy ha scelto di mettere in luce anche per favorire la possibilità delle stesse di scambiare esperienze e conoscenze maturate nel tempo praticando i valori fondanti dell’economia del futuro: innovazione, sostenibilità, etica, responsabilità e attenzione alle relazioni umane.

Ringraziamo il Gruppo Economy per averci annoverato come esempio virtuoso, nonché parte integrante di un progetto che intende dare visibilità e giusto riconoscimento al tessuto economico italiano impegnato nel creare valore autentico e condiviso.

Continueremo a costruire la nostra impresa sul vocabolario sostenibile che da sempre ci caratterizza, un vocabolario che si compone concretamente di termini come sostenibilità, occupazione, condivisione, benessere, sicurezza, eticità e trasparenza.

 

Progeva, ingegno ed eccellenza, riconoscimento del Premio RAS 2017, categoria Marketing territoriale Taranto

Il 21 novembre, la meravigliosa terrazza di Palazzo Virgilio a Brindisi, ha ospitato la cerimonia di premiazione della Rassegna Azzurro Salentino 2017, promossa dall’Associazione Culturale “Ulisse”, al fine di valorizzare e premiare le eccellenze appartenenti alle province di Brindisi, Lecce e Taranto.

Un riconoscimento rivolto a coloro i quali muovono i più importanti meccanismi dello sviluppo, dell’economia e della crescita del territorio pugliese, proiettandoli su scala nazionale e internazionale.

A ritirare il premio per la categoria Marketing Territoriale Provincia di Taranto, la dott.ssa Lella Miccolis, Amministratore Unico della Progeva Srl, che ha saputo tradurre l’amore per la propria terra, in progetti imprenditoriali capaci di abbracciare trasversalmente la tutela dell’ambiente, la sostenibilità in campo agricolo e l’alimentazione di qualità.

“Il principale compito dell’imprenditoria”, afferma la dott.ssa Miccolis, “risiede nella capacità di diffondere un’idea d’impresa al servizio della comunità, che sia in grado di rispondere al fabbisogno del territorio, perché l’azienda sana non è solo quella che produce utili ma quella che reca con sé innovazione, consapevolezza e cultura”.

Oltre che allo staff di Rassegna Azzurro Salentino e all’Associazione Culturale Ulisse, un particolare ringraziamento va all’Ente Confindustria Taranto, che vede la dott.ssa Miccolis come membro del Consiglio Generale, assieme al quale si impegna attivamente per promuovere un’economia inclusiva, sostenibile e responsabile.

 

 

 

Progeva, impariamo dalla musica l’armonia delle parti

Che cosa hanno in comune un direttore d’orchestra e un manager aziendale? Molto più di quel che in apparenza potrebbe sembrare!

Determinazione, tenacia, eccellenza e soprattutto capacità di creare, tanto sul palco di un’orchestra quanto nella struttura di un’azienda, la partitura di una sinfonia vincente, frutto dell’oculata gestione delle parti che concorrono a formare l’opera musicale e il team aziendale.

A portarci a riflettere su questo è il Festival della Grande Musica, meravigliosa pillola di cultura e note, promossa dall’Associazione Artistico Musicale Carl Orff, col sostegno dell’Assessorato alla cultura del Comune di Putignano (BA) e il contributo del Club Imprese per la Cultura di Confindustria Bari-Bat, che vede come membro del Direttivo, la dott.ssa Lella Miccolis, Amministratore Unico della Progeva Srl.

L’impresa sarà Sponsor dell’evento, che quest’anno giunge alla sua XI edizione, proponendo sei meravigliosi concerti di musica classica, tenuti da musicisti italiani e stranieri di altissimo livello.

Tra i diversi straordinari artisti che omaggeranno la platea con le proprie note, incontreremo anche Robert Kowalsky, musicista di fama internazionale, che sul suono dell’anima evocato dal proprio violino, ha costruito vita e passione.

Le note musicali ci insegnano a ritrovare nel caos l’armonia e soprattutto a comprendere che la buona riuscita del nostro lavoro è sempre frutto di un concerto a più voci.

Per consultare il programma completo dell’evento, si rimanda al Sito ufficiale:

http://www.associazionecarlorff.it/eventi2017;

Progeva e Confindustria Taranto, al via il secondo mandato della Dott.ssa Lella Miccolis nel Consiglio Generale Territoriale

Era il 5 maggio 1910, l’Italia si predisponeva a cambiare irreversibilmente il volto della propria economia agricola sotto la spinta della Rivoluzione industriale e la città di Torino si faceva sede della nascita della Confederazione generale dell’industria italiana, oggi conosciuta come Confindustria.

Creatività, passione, idee e entusiasmo si mescolavano nel cambiamento sociale che condusse alla nascita “dell’Italia che lavora e che produce”, così come l’economista liberale torinese Luigi Einaudi ebbe modo di affermare.

Oggi Confindustria è la più importante organizzazione rappresentativa delle imprese industriali e delle imprese produttrici di beni e servizi, associa al suo interno oltre 150.000 aziende sparse sul territorio ed opera attraverso le articolazioni regionali, territoriali e settoriali di rappresentanza.

Favorire la crescita delle imprese e del loro mercato, stimolare la creazione di una rete entro cui alimentare la proficua interazione tra le stesse, sollecitarne la costante formazione anche attraverso il continuo dibattito con gli enti di ricerca, al fine di dare vita a un modello di economia inclusiva, competitiva e socialmente responsabile.

Questi i principali obiettivi che si propone Confindustria e ai quali l’azienda Progeva risponde ponendo sul campo le competenze, la passione e l’impegno dell’Amministratore Unico dell’impresa, la Dott.ssa Lella Miccolis, da anni impegnata in un percorso di collaborazione e di compartecipazione alle iniziative portate avanti dalla Sede di Confindustria Taranto, con particolare riferimento alla Sezione Chimica Energia e Ambiente.

Quest’ultima trova collocazione nella macro area delle Sezioni Merceologiche, ovvero dei diversi canali attraverso cui le imprese, in virtù dell’attività svolta, si rendono partecipi della rete d’interazione promossa da Confindustria.

La Dott.ssa Lella Miccolis ha cominciato il proprio percorso in qualità di membro del Consiglio Direttivo, ha rivestito la carica di Vicepresidente della Sezione Chimica Energia e Ambiente, acquisendo successivamente la Delega Ambiente e Coordinamento della Presidenza del Comitato Regionale Piccola Industria, portavoce delle istanze delle piccole e medie imprese.

Ad oggi, la Progeva Srl attesta il suo ruolo come azienda concretamente presente sul territorio pugliese, non solo per quel che attiene le iniziative produttive ma anche e soprattutto per ciò che riguarda l’attuazione di percorsi condivisi.

L’Amministratore unico infatti si riconferma, per il secondo mandato, come membro del Consiglio Generale, ex Giunta, espressione della Sezione Chimica Energia e Ambiente di Confindustria Taranto.

Un’azienda che a partire dal rispetto per la natura è stata in grado di costruire se stessa e che di quest’ultima ogni giorno osserva il costante mutamento, non può infatti esimersi dall’essere parte attiva di un processo di rinnovamento, che viaggia verso l’incessante perfezionamento e costruzione di “quell’Italia che lavora e che produce” responsabilmente.

Progeva, fertilità e sviluppo sostenibile, riscopriamo l’essenza di un binomio trasversale

Al via, dal 22 maggio al 7 giugno 2017, una serie di eventi promossi dall’Alleanza per lo Sviluppo Sostenibile, (Asvis), che riunisce oltre 160 organizzazioni del mondo economico e sociale, con l’intento di portare avanti un dialogo comune, finalizzato al perseguimento del piano d’azione sullo Sviluppo Sostenibile, presentato e sottoscritto dall’Organizzazione delle Nazioni Unite nell’agenda 2030.

Quale modo migliore per farlo se non attraverso la creazione di un Festival che approfondisce queste tematiche, creando le basi per un significativo dialogo tra Comunità Accademiche, Istituzioni, imprenditori e operatori economici presenti sul territorio?

Questo è ciò che si è profilato durante l’evento “Conversazioni sulla sostenibilità”, programmato all’interno del Festival e tenutosi il 22 maggio, presso la sede distaccata del Politecnico di Bari, in collaborazione con la Camera di Commercio di Taranto.

La Progeva Srl è stata chiamata ad essere parte attiva dell’evento.

L’Amministratore Unico dell’azienda, in veste di relatore del convegno, ha posto in campo la propria esperienza imprenditoriale e umana, sottolineando come ogni progetto sviluppato dalla Progeva nel corso degli anni si sia strutturato attraverso la concatenazione di tre requisiti fondamentali: passione, dedizione, interazione costante con il territorio e le sue necessità.

Cosa siamo in grado di fare per declinare degnamente i termini di equità e sostenibilità? Innanzitutto tornare ad abitare responsabilmente la nostra terra.

In quest’ottica, l’attività di compostaggio portata avanti dalla Progeva, ossia il processo di trasformazione e stabilizzazione controllata dei rifiuti organici selezionati alla fonte, racchiude per l’azienda l’essenza di una parola trasversale: fertilità.

Fertili divengono i suoli sui quali il compost prodotto dall’azienda viene distribuito;

Fertili divengono i substrati usati nel campo dell’agricoltura convenzionale integrata e biologica entro cui il compost viene utilizzato;

Fertile torna ad essere la terra quando si riscopre un senso di coappartenenza alla stessa, ma soprattutto fertili divengono le interazioni tra Istituzioni, imprenditoria e società quando le logiche d’azione autoreferenziali cedono il posto ad un piano di sviluppo globale.

Perseguendo i sovra citati obiettivi, l’azienda Progeva accoglie positivamente l’invito a formare e a formarsi costantemente.

Progeva nella rete delle imprese che promuovono il benessere equo e sostenibile

Venerdì 12 maggio, presso la Sala Monfredi della Cittadella delle imprese di Taranto, il Politecnico di Bari, il Centro di cultura per lo sviluppo “G. Lazzati” e la Camera di commercio di Taranto hanno presentato il Focus “Il benessere equo e sostenibile, misura delle politiche pubbliche e obiettivo delle imprese.”

L’ incontro, svoltosi nell’ambito del Corso di Alta Formazione “Progettazione e gestione di città e territori sostenibili”, ha posto in luce la necessità di un mutamento radicale nell’approccio dell’impresa alla creazione di valore.

L’obiettivo? Dare vita a un sistema economico virtuoso, all’interno del quale insediare un’idea di benessere che possa ben conciliarsi con i due fondamentali attributi di equità e sostenibilità.

E’ necessario superare le contraddizioni di un modello di crescita entro cui, come affermato dal Senatore Giorgio Tonini, Presidente della V Commissione Permanente (Bilancio) del Senato, i tre termini fondamentali di benessere, consumo e produttività, si vedono sovente ridotti allo sviluppo unidimensionale della crescita del profitto.

La Progeva Srl, ha presenziato all’evento nella figura del suo Amministratore e membro di giunta di Confindustria Taranto, cogliendo in esso la possibilità di contribuire, attraverso la propria mission aziendale, alla ridefinizione del giusto rapporto tra la quantità del prodotto erogato dalle imprese e la qualità dello stesso, allargando quest’ultima definizione a parametri che vanno oltre l’esclusiva certificazione della filiera produttiva.

L’ azienda muove infatti dalla consapevolezza secondo cui, il compito di una buona impresa, non si esaurisce nel presentare sul mercato esclusivamente un buon prodotto, ma richiede che quest’ultimo sia in grado di inserirsi in una rete ben più vasta, che guarda allo sviluppo sostenibile come ambizione e meta del saper fare impresa e non solo.

In pieno accordo con quanto evidenziato dagli illustri relatori che hanno presenziato l’evento, tra i quali ricordiamo il già citato Senatore Giorgio Tonini e il Senatore Mauro Del Barba, l’obiettivo comune verso il quale adoperarsi, è quello di introdurre nel Bilancio dello Stato, gli indicatori di benessere equo e solidale: giustizia sociale, distribuzione del reddito, qualità della vita e salute dell’ambiente, tenendo conto del fatto che, come affermava Robert Kennedy nel 1968, agitando gli animi e le coscienze comuni, “Il Pil misura tutto, eccetto ciò che rende la vita degna di essere vissuta.”

 

Dall’incontro sulla responsabilità delle imprese nel contrasto al cambiamento climatico

Alcune foto dall’incontro tenutosi presso la Sala conferenze di Confindustria Taranto su “La responsabilità delle aziende nel contrasto al cambiamento climatico” durante il quale sono stati illustrati i risultati del processo di analisi della carbon footprint dei fertilizzanti biologici Progeva.

La sostenibilità dei prodotti attraverso il Life Cycle Assessment (LCA) e la riduzione dell’Impronta di Carbonio

Giovedì 29 maggio 2014 alle ore 09.00 presso la sala Convegni di Confindustria Bari e BAT (Via Amendola, 172/5) si è tenuto il seminario “La sostenibilità dei prodotti attraverso il Life Cycle Assessment (LCA) e la riduzione dell’impronta di carbonio”.

L’evento è stato organizzato da CISA S.p.a., FAS S.p.a. e PROGEVA S.r.l, partecipanti al bando del Ministero dell’Ambiente “Bando pubblico per l’analisi dell’impronta di carbonio nel ciclo di vita dei prodotti di largo consumo”, in collaborazione con DIPAR (Distretto Produttivo dell’Ambiente e del Riutilizzo).

Il workshop, coordinato dall’ing. Lorenzo Ferrara, Presidente del DIPAR Puglia e della Commissione Ambiente di Confindustria Puglia, con la partecipazione del Prof. Bruno NOTARNICOLA dell’Università degli studi di Bari, è stato il primo momento di comunicazione congiunto fra le quattro aziende finalizzato ad aprire un dibattito sull’impronta di carbonio, presentando i propri progetti di mitigazione della Carboon Foot Print e il loro stato di avanzamento agli addetti del settore e alle aziende del distretto pugliese. In particolare, le finalità dell’incontro sono state:

  • condividere con le altre aziende del sistema confindustriale pugliese la vision e gli obiettivi del percorso, nonché i possibili sviluppo di mercato, in termini di eco sostenibilità ed eco-design;
  • coinvolgere le istituzioni regionali e locali verso un incremento degli acquisti verdi nonché la promozione di progettualità ad elevata efficienza ambientale;
  • sensibilizzare le altre parti interessate – professionisti e consumatori – verso le tematiche di eco-efficienza e valorizzazione dell’eco-design dei prodotti.