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Energia pulita, Progeva investe nel fotovoltaico

Produzione annuale di energia: 685,09 MWh. Emissioni di CO2 evitate: 175,38t/anno. Alberi equivalenti piantati: 8055.

Energia pulita in numeri. I nostri.

Quelli che Progeva conta grazie alla messa in opera di 956 moduli fotovoltaici da 490 kWp ad altissima efficienza.

Quelli che Progeva conta sulla base di un investimento che guarda alle rinnovabili come fonti energetiche non inquinanti, in perfetta armonia con l’impostazione ecosostenibile che l’azienda adotta da sempre nel suo essere e nel suo fare impresa.

Mutuando una definizione aristotelica l’energia rappresenta “L’essere in azione di un corpo verso il suo fine.”

Il fine di Progeva e del suo imponente “corpo” è quello di rendere all’ambiente, alla terra e alla comunità servizi e prodotti sostenibili, declinando in concreto i termini di circolarità, rinnovabilità e condivisione per chiudere il cerchio nel segno dell’economia circolare.

Non è difficile comprendere che per tutto questo serve molta energia. Energia per garantire soddisfacenti performance gestionali. Energia per assicurare elevati standard di sostenibilità ambientale. Energia per determinare la qualità del prodotto che dal processo di compostaggio deriva, il compost di qualità certificata (Ammendante Compostato Misto) e la sua corretta valorizzazione.

I tetti di Progeva oggi ospitano un impianto fotovoltaico che copre fino al 40% del fabbisogno di elettricità richiesta dalle attività e dai processi aziendali attingendo da una fonte energetica inesauribile, il sole di Puglia, e avendo cura di coniugare la produzione di energia pulita con la salvaguardia dei suoli e dei servizi ecosistemici che essi offrono.

Secondo i dati ISPRA i nuovi impianti fotovoltaici installati a terra nel 2020 hanno infatti portato a un consumo di suolo agricolo pari a 1,8 chilometri quadrati per una potenza stimata di poco meno di 100 megawatt, un dato non molto distante dai due chilometri quadrati rilevati nel 2019.

È dunque assolutamente necessario concentrare su strutture esistenti le nuove installazioni perché il ricorso a fonti di energia pulita non impatti negativamente sull’ambiente e sul paesaggio.

L’impianto fotovoltaico Progeva è stato strutturato attraverso l’impiego di tecnologie di alta qualità ed elevata sicurezza, è dotato di un sistema di controllo digitale che permette di verificare ad ogni istante funzionamento e parametri significativi quali potenza istantanea, energia elettrica prodotta, emissioni di CO2 evitate.

Più sostenibili oggi, più competitivi domani: obiettivi ed opportunità che passano anche attraverso scelte energetiche compatibili con la tutela delle risorse del Pianeta e la decarbonizzazione dell’economia.

 

Progeva tra le buone pratiche protagoniste della 49° Settimana Sociale dei Cattolici Italiani

Si è svolta a Taranto dal 21 al 24 ottobre scorsi la 49a Settimana Sociale dei Cattolici Italiani sul tema “Il pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro, futuro, tutto è connesso”.

Un’importante appuntamento al quale hanno partecipato esperti, esponenti del mondo politico, ecclesiale, civile e culturale per dialogare e, insieme, individuare piste di azione per avviare una transizione ispirata dalla prospettiva dell’ecologia integrale.

Superare la cultura dello scarto e dello spreco e coniugare in un unico paradigma, come Papa Francesco scrive nell’enciclica Laudato sì,  l’ecologia ambientale con l’ecologia umana, realizzando una riflessione costruttiva  sul  rapporto tra ecologia ed economia, tra ambiente e lavoro, tra crisi ambientale e crisi sociale.

Obiettivi che richiamano l’impegno dell’intera comunità e che possono essere realizzati inaugurando un modello di sviluppo che assuma la sostenibilità ambientale, sociale ed economica come principio e fine.

Esistono realtà già impegnate a farlo e la Settimana Sociale dei Cattolici Italiani ha voluto integrare queste realtà nel programma della quattro giorni organizzata nel capoluogo tarantino, con l’obiettivo di visitarle e presentarle alla comunità perché fungano da esempio e da guida.

Tra queste l’azienda Progeva che ha avuto il piacere di aprire le porte del proprio impianto per accogliere una delle delegazioni protagoniste dell’importante evento promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana che ha apprezzato il lavoro dell’impresa da sempre impegnata a custodire la terra e praticare la sostenibilità.

“Mutazioni, tra ragione e passione”- Il 24 e il 25 settembre torna l’appuntamento con i Colloqui di Martina Franca

Il nostro tempo è caratterizzato da trasformazioni irreversibili e accelerate, che eccitano le due dimensioni che sono alla base della storia umana: la Passione e la Ragione.

Passione intesa come coraggio, paura, emozioni, fede, arte, sogno, finitezza, limiti, incertezza.

Ragione che assume il volto della scienza, della matematica, degli algoritmi, della finanza e della tecnologia.

Ma l’Essere Umano è ancora l’unica sintesi possibile tra Ragione e Passione?

Questo è solo uno dei molteplici interrogativi che si affronteranno il 24 e il 25 settembre prossimi nell’ambito dei Colloqui di Martina Franca in uno spazio condiviso e autentico che diverrà, come ogni anno, luogo di riflessioni e considerazioni che rimbalzano tra il nostro essere individui, il nostro essere imprenditori e il nostro essere comunità e società.

Anche quest’anno Progeva è Partner dell’iniziativa e la sostiene nella convinzione che scandagliare le radici dei nostri atti, delle nostre emozioni e del nostro abitare il mondo, rappresenti un’azione necessaria per comprendere a fondo le mutazioni che attraversano questo tempo fragile, cercando progressivamente di guidarle e di guidarci, tutti, verso un’evoluzione positiva.

Per consultare il programma completo dell’evento e le modalità di iscrizione allo stesso, si rimanda al Sito ufficiale: Colloqui Martina Franca

 

Progeva Sponsor di RAPSODIA VERDE – Documentario prodotto dall’ Associazione NemicoRe.

La sostenibilità rappresenta la poesia dello spirito dei corpi e del mondo: un mezzo straordinariamente potente per rinvigorire il pianeta e ridargli la dignità che merita. Ma cos’è la sostenibilità? E come viene declinata, nella realtà che ci circonda, dai tanti attori costituenti la società civile?

Un gruppo di amici, Raffaele, Vincenzo, Giovanni e Leonardo, intraprende un viaggio particolare alla scoperta di piccole grandi storie di sostenibilità ambientale, economica e sociale, scegliendo di fare tappa anche a casa Progeva.

Imprese, progetti, idee e suggestioni che i giovani laureati pugliesi, fondatori dell’Associazione Culturale NemicoRe, raccontano nel documentario Rapsodia Verde, opera che coniuga il potere salvifico dell’arte con il rigore della scienza, puntando ad “educare al pianeta” quante più possibili frange della popolazione.

Progeva ha scelto di sostenere la realizzazione del documentario e di parteciparvi premiando e valorizzando l’impegno dell’Associazione NemicoRe, laboratorio di idee e progetti innovativi che spaziano dalla formazione scientifica alla produzione artistica, dallo sviluppo industriale sostenibile alla divulgazione culturale.

Il lavoro è stato proiettato in anteprima mondiale in data 24 settembre 2021 presso l’Aula Magna del Dipartimento degli Studi Umanistici dell’Università di Foggia ed è disponibile al seguente link: RAPSODIA VERDE – a documentary movie by Raffaele Nacchiero – YouTube

 

Progeva aderisce al CESDIM-Centro Studi e documentazione sull’industria nel Mezzogiorno

Cultura accademica ed esperienze aziendali si incontrano per dare vita a nuove, indispensabili sinergie: nasce il CESDIM- Centro Studi e documentazione sull’industria nel Mezzogiorno istituito presso il DISUM-Dipartimento di studi umanistici dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.

Il Centro nasce con la finalità di ricostruire scientificamente la storia dell’industrializzazione e condurre studi sulle dinamiche attuali dell’industria nelle otto regioni del sud e diverrà luogo di incontro fecondo fra cultura accademica ed esperienze aziendali, al fine di “fertilizzare il territorio sedimentando capacità imprenditoriali” come afferma il professor Federico Pirro, promotore e Presidente Onorario del Centro nonché docente di Storia dell’Industria presso lo stesso Ateneo.

Finalità che l’azienda Progeva condivide totalmente e che hanno portato l’impresa a supportare la nascita del prezioso Centro di Studi, muovendo dalla convinzione che il Sud Italia abbia tutte le carte in regola per creare occupazione qualificata ovvero sana competizione, crescita e futuro.

Indispensabile guida in questo percorso sarà l’analisi del volto produttivo del Mezzogiorno, di ieri e di oggi, per riscoprire e valorizzare il lavoro nella sua natura più autentica e sana, ovvero in quanto strumento di arricchimento umano prima ancora che mezzo utile al sostentamento economico.

Siamo onorati di intraprendere questo cammino al fianco dell’Università di Bari e delle altre imprese, Associazioni, Fondazioni culturali ed Enti locali che, come noi, hanno già aderito al CESDIM o sceglieranno di farlo in futuro.

Progeva sostiene la Scuola estiva di Alta formazione culturale “La sfida umana nell’epoca della trasformazione digitale”

Dal 16 al 18 settembre 2021 si terrà la seconda edizione della Scuola estiva di Alta formazione culturale dal titolo: “La sfida umana nell’epoca della trasformazione digitale”.

L’iniziativa promossa dall’Istituto di Studi Superiori sulla Donna dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, nell’ambito del progetto Value@Work ed in collaborazione con la Fondazione Prioritalia, approfondisce il rapporto fra innovazione digitale, progresso tecnologico, sostenibilità, creatività e dignità della persona con un approccio etico ed inclusivo.

L’obiettivo della Summer School è di sensibilizzare e stimolare i giovani ad essere i veri protagonisti del cambiamento. In un ambiente aperto al confronto e alla contaminazione delle idee, studenti universitari, laureati, dottorandi e dottorati di ricerca under 30’, potranno vivere una esperienza formativa molto arricchente, grazie anche alla possibilità di usufruire di borse di studio.

L’azienda Progeva ha scelto di sostenere l’iniziativa con la copertura di alcune borse di studio per studenti meritevoli che saranno selezionati mediante bando.

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE: è istituito un bando (con indicati requisiti e modalità di ammissione) per l’assegnazione di n. 20 borse di studio di euro 500,00€ ciascuna equivalenti all’80% del valore del corso, e sarà costituito un comitato scientifico che esaminerà le domande di partecipazione.

La domanda di ammissione dovrà essere inviata entro e non oltre il 30 giugno 2021.

Tutte le informazioni e i documenti utili sono consultabili al seguente link: Summer School – Scuola estiva di Alta formazione culturale

 

Affidabilità e trasparenza, Progeva incrementa il proprio Rating di Legalità

 

L’ Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato riconosce a Progeva un incremento del Rating di Legalità in virtù dell’affidabilità dell’impresa, della corretta gestione del business, della sostenibilità e credibilità dei progetti e degli obiettivi aziendali e dell’adozione di processi organizzativi volti a garantire forme di Corporate Social Responsability.

Affidabilità, eticità e trasparenza confermate anche dall’ottenimento del rinnovo dell’iscrizione dell’azienda nella White List della Prefettura di Taranto. 

La corretta gestione del proprio Business è uno dei capisaldi sui quali Progeva fonda la sua mission.

Per questo l’azienda ormai da anni si sottopone volontariamente all’analisi dei requisiti giuridici e qualitativi che l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) richiede alle imprese che su base volontaria, si candidano ad ottenere l’attribuzione del Rating di Legalità.

Un riconoscimento che assume la veste di un punteggio compreso tra un minimo di una stelletta★ e un massimo di tre stellette★★★ a conferma dell’eticità e trasparenza delle aziende giudicate meritevoli.

L’ AGCM chiarisce: “L’impresa richiedente ottiene il punteggio base, pari a una stelletta, qualora rispetti tutti i requisiti di cui all’articolo 2 del Regolamento attuativo in materia di rating di legalità, adottato con delibera n. 28361 del 28 luglio 2020. Il punteggio base potrà essere incrementato di un “+” per ogni requisito aggiuntivo che l’impresa rispetta tra quelli previsti all’art. 3 del Regolamento; il conseguimento di tre “+” comporta l’attribuzione di una stelletta aggiuntiva, fino a un punteggio massimo di tre stellette★★★.”

Siamo felici di poter dire che nel corso degli anni Progeva ha incrementato il proprio punteggio a testimonianza degli elevati standard di legalità e affidabilità dell’azienda totalizzando oggi un punteggio di due stellette ★★ ed un +.

Non c’è soddisfazione più grande di veder riconosciuto l’impegno aziendale in favore di un’economia giusta, di una competitività trasparente e di una crescita equa, inclusiva e sostenibile.

Impegno ulteriormente confermato anche dal rinnovo dell’iscrizione dell’azienda nella White list della Prefettura di Taranto, la “lista bianca” in cui viene inserito “l’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’Art. 1, commi dal 52 al 57, della legge n. 190/2012” dei quali è riconosciuta e certificata l’assoluta affidabilità.

 

 

Dalla terra alla Terra, assieme al CIC per celebrare la Giornata Mondiale del Suolo

Salvaguardia, difesa, rigenerazione. Parole chiave ovvero atti concreti finalizzati a prevenire e ridurre il degrado di una delle risorse più importanti del Pianeta: il suolo.

Il 4 dicembre prenderemo parte alla quarta edizione del Convegno “Dalla terra alla Terrail suolo tra cambiamenti climatici e nuovi stili di vita” promosso dal CIC- Consorzio Italiano Compostatori, fornendo un contributo all’iniziativa che mette al centro del dibattito il potere e al contempo l’enorme fragilità di una delle principali risorse strategiche d’Europa.

Risorsa che garantisce la sicurezza alimentare, la conservazione della biodiversità e la regolazione dei cambiamenti climatici; Anello fondamentale della vita, della prosperità e del futuro del Pianeta.

Il Convegno si svolgerà quest’anno online e riunirà esperti ed operatori del settore del biowaste, anche con una panoramica europea e internazionale.

Si parlerà del Green New Deal e della bioeconomia circolare, del ruolo della sostanza organica per la conservazione e il miglioramento della qualità dei suoli.

Infine, saranno raccontati gli sviluppi di Fra’ Sole, il progetto di sostenibilità del Complesso Monumentale del Sacro Convento di Assisi che prevede anche un punto di compostaggio circolare installato nei pressi degli orti del Sacro Convento in collaborazione con il CIC.

L’evento sarà trasmesso in streaming sulle Pagine Facebook CIC e Ricicla TV e potrà essere seguito anche su Twitter tramite l’hashtag #DallaTerraAllaTerra e il profilo ufficiale del CIC @ConsorzioCIC.

 

Progeva e il suo impegno per l’ambiente: il riconoscimento nell’edizione Nazionale del Premio Industria Felix

Tre giorni, dal 16 al 18 novembre, dedicati alle aziende italiane più virtuose, premiate a seguito di una selezione condotta sull’intero territorio nazionale da un qualificato Comitato Scientifico, che ha individuato sulla base dei dati di bilancio 2018, le imprese italiane meritevoli di riconoscimento.

Il Premio Industria Felix — L’Italia che compete e riparte 2020, ha inaugurato quest’anno la sua prima edizione Nazionale, in occasione della quale Progeva è stata insignita di un’Alta Onorificenza di Bilancio, emergendo tra le Top imprese italiane per performance gestionale e affidabilità finanziaria del settore Ambiente.

La cerimonia di premiazione si è tenuta in modalità online lunedì 16 novembre.

Grati per il prestigioso riconoscimento ricevuto continueremo ad onorare la terra che ci sostiene lavorando per promuovere i processi circolari.

Continueremo a porre l’innovazione tecnologica al servizio della sostenibilità.

Ci impegneremo a dimostrare che la tutela dell’ambiente rappresenta una leva di crescita economica e sociale imprescindibile e fondamentale per il nostro paese.”

Progeva tra le aziende vincitrici del Contest Hackathon “Circular Economy Action”

Si terrà giovedì 8 ottobre dalle ore 15:00 alle 19:00, presso la Fiera del Levante di Bari e in streaming sulla pagina facebook  Mabip – Manifesto per la Bioeconomia in Puglia l’evento di premiazione del Contest Hackathon “Circular Economy Action”.

Una “chiamata a raccolta”che ha voluto premiare le best practice della Bioeconomia in Puglia, azioni frutto delle iniziative di start up o aziende, di associazioni, di singoli cittadini che hanno generato e generano esperienze di nuovi modelli di produzione e consumo.

Tra queste anche l’azienda Progeva che sarà premiata in qualità di impresa che porta avanti modelli di produzione e consumo ispirati ai principi della bioeconomia e dello sviluppo sostenibile.

L’iniziativa si inserisce all’interno del progetto Manifesto per la Bioeconomia in Puglia, un processo partecipativo che il Centro per la Sostenibilità e il Centro per l’Innovazione e la Creatività dell’Università di Bari e Confindustria Puglia hanno attivato nell’ambito delle iniziative territoriali dell’Avviso Puglia Partecipa, promosso dalla Regione Puglia.

Il progetto mira ad attivare un percorso di inclusione e partecipazione che coinvolga la comunità e tutti gli stakeholder regionali impegnati nel portare avanti principi ed attività legate alla Bioeconomia, promuovendo la nascita di sinergie in grado di stimolare la ricerca e la conoscenza utili a valorizzare il nuovo modello economico e culturale ad essa connesso.

Una vera e propria rivoluzione industriale che possa, dal basso, contributo su contributo, avere come obiettivo la stesura di una proposta di legge sulla Bioeconomia attraverso un percorso partecipativo che dia voce ai cittadini.

L’evento si inserisce all’interno del fitto calendario di iniziative portate avanti dall’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, in collaborazione con la Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS) che trovano spazio, nella programmazione del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso da Asvis.

Rivolgiamo al Centro per la Sostenibilità, al Centro per l’Innovazione e la Creatività dell’Università di Bari e a Confindustria Puglia un sentito ringraziamento per il riconoscimento ottenuto.