Cosa sono e come si svolgono le analisi merceologiche dei rifiuti organici?
I giorni scorsi abbiamo avuto il piacere di ospitare a casa Progeva i protagonisti del Progetto Sircles-Italia che hanno osservato e compreso quali sono gli obiettivi e le modalità di svolgimento delle analisi merceologiche.
Una delle finalità del progetto Sircles è proprio quella di fornire ai partecipanti la conoscenza degli strumenti impiegati per esaminare la qualità dei rifiuti organici conferiti in impianto di compostaggio: le analisi merceologiche, appunto, ovvero attività che consistono nell’analizzare, mediante l’applicazione di procedure specifiche, campioni rappresentativi dei rifiuti organici attraverso cernita manuale e pesatura delle diverse componenti costituenti il campione.
Il Progetto SIRCLES è finanziato dal programma Europeo ENI CBC MED 2014-2020 (B_A.3.1_0157_SIRCLES; CUP E39J20001970004)
Sito web di riferimento: https://www.enicbcmed.eu/projects/sircles
A coordinare le attività del Progetto in Italia è il CIC – Consorzio Italiano Compostatori in collaborazione con Progeva, Ciheam Bari e Sud Est Donne.
Venerdì 22 luglio presso l’Aula Magna Aldo Cossu dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro avrà luogo la Presentazione della ricerca “Il tessuto manifatturiero del Mezzogiorno. Potenzialità economiche, dinamiche produttive e strategie di filiera”, nono volume della collana di SRM “Un sud che innova e produce” realizzato in collaborazione con il CESDIM.
Tra i relatori dell’evento anche la nostra Lella Miccolis che illustrerà la sua significativa esperienza alla guida di imprese che concorrono a delineare il volto di un meridione in grado di cogliere le sfide economiche, occupazionali, sociali e ambientali imposte da questo nuovo tempo. Un tempo che richiama nuove responsabilità, nuovi modi di abitare, di progettare e costruire.
Info e registrazioni all’evento al link di seguito: https://bit.ly/evento22luglio
Il CESDIM (Centro Studi e documentazione sull’industria nel Mezzogiorno) nasce con la finalità di ricostruire scientificamente la storia dell’industrializzazione e condurre studi sulle dinamiche attuali dell’industria nelle otto regioni del sud e di divenire luogo di incontro fecondo fra cultura accademica ed esperienze aziendali.
Finalità che l’azienda Progeva condivide totalmente e che hanno portato l’impresa a supportare la nascita del prezioso Centro Studi.
Maggiori info al seguente link: Presentazione Centro studi e documentazione sull’industria nel Mezzogiorno — Italiano (uniba.it)
Il Consorzio Italiano Compostatori ha una nuova Presidente: Lella Miccolis, imprenditrice alla guida di Progeva, impianto di compostaggio del Sud Italia.
L’incontro tra Lella Miccolis e il CIC avviene ben oltre quindici anni fa e si rivela da subito essenziale per trasformare un’intuizione in impresa in un contesto territoriale tanto difficile quanto bisognoso di cambiamento.
Da sempre coinvolta nelle strategie del Consorzio, Lella Miccolis ha rivestito incarichi dapprima nel Comitato Tecnico e poi nel CDA per più mandati.
Ruoli ricoperti con orgoglio, impegno e passione sino al 5 luglio scorso quando in occasione della riunione del nuovo CDA tenutasi a Roma, l’imprenditrice pugliese è stata insignita della nomina di Presidente.
Ora, alla guida del CIC, i suoi obiettivi sono chiari: “È un onore per me assumere il ruolo di Presidente del Consorzio Italiano Compostatori perché il Consorzio ha saputo imprimere un’accelerata alla nascita e sviluppo del settore sin dalla sua fondazione, è stato capace di sostenere la crescita e la diversificazione che lo hanno caratterizzato negli ultimi anni, ma soprattutto perché dovrà accompagnare le ulteriori future evoluzioni che si prospettano. Tutte le mie energie e competenze, la passione e lo spirito di abnegazione saranno orientati a dare un futuro al nostro settore”, dichiara Lella Miccolis, Presidente del CIC.
Chi è il CIC
Il Consorzio Italiano Compostatori è un’organizzazione senza fini di lucro che si occupa di promuovere e valorizzare le attività di riciclo della frazione organica dei rifiuti e ha come finalità la produzione di compost, energie rinnovabili e biometano.
Il Consorzio, che conta più di centotrenta consorziati, riunisce e rappresenta soggetti pubblici e privati produttori o gestori di impianti di compostaggio e di digestione anaerobica, associazioni di categoria, studi tecnici, laboratori, enti di ricerca, produttori di macchine e attrezzature e altre aziende interessate alle attività di compostaggio e di gestione dei rifiuti organici.
Maggiori informazioni sul sito istituzionale: www.compost.it
Il 23 Giugno, a Roma, in occasione del Trentennale del Consorzio Italiano Compostatori, si terrà l’evento 1992 – 2022 | Dalla Terra alla Terra. I primi 30 anni del CIC.
L’iniziativa sarà un’occasione di approfondimento sui temi chiave dell’economia circolare, della sostenibilità e della lotta al cambiamento climatico che si arricchisce con la proposta di un “alto” dibattito con ospiti di eccezione, valorizzati dalla media partnership con Corriere della Sera.
Progeva, Sponsor dell’evento, sostiene le attività promosse dal Consorzio operando concretamente in favore dello sviluppo della filiera del rifiuto organico tanto virtuosa quanto strategica per l’ambiente e per il Paese.
L’azienda, inoltre, contribuisce da vicino alle evoluzioni e alla crescita dell’Organizzazione che riunisce e rappresenta la quasi totalità degli impianti industriali di compostaggio presente sul territorio italiano, attraverso la competenza e l’esperienza maturata sul campo da Lella Miccolis.
L’Amministratore Unico di Progeva parteciperà all’iniziativa per condividere in qualità di operatrice del settore e membro del CDA del CIC, evoluzioni e prospettive di una filiera virtuosa e strategica per l’economia e l’ambiente.
L’evento del 23 giugno avrà luogo presso il Nazionale Spazio Eventi di Roma e sarà naturalmente un’occasione per festeggiare insieme ai Soci, agli amici e a tutti coloro che hanno affiancato e seguito il CIC durante questi anni.
Ulteriori dettagli qui: https://www.compost.it/news/1992-2022-trentennale-cic/
L’ Agenda della Giornata
Accoglienza e registrazione – 09.30
Evento dal vivo – 10.30 / 13.00
Aperto a tutti, trasmesso in Live Streaming su Corriere.it e su Corriere della Sera – Pianeta 2030
Sessione Plenaria e Sessione Tecnica.
Interviste, tavola rotonda, guest speaker,
conduzione giornalistica a cura del Corriere della Sera
Evento dal vivo – 14.00 / 17.00
Riservato ai soci, offline
Assemblea dei soci
Momento istituzionale con elezioni
del nuovo Consiglio di Amministrazione
del Consorzio Italiano Compostatori
Mattinata di presentazione del Progetto Sircles- Italia presso l’ IISS “Basile Caramia – F. Gigante” di Locorotondo e Alberobello. Installate anche le compostiere per il recupero della frazione organica derivante dalla mensa e dalla cucina dell’Istituto Scolastico.
Lo svolgimento delle attività di monitoraggio e gestione delle compostiere unitamente alla realizzazione di attività didattiche con gli studenti interesserà le 7 persone coinvolte nel Progetto Sircles-Italia , accompagnate e formate dal CIC Consorzio Italiano Compostatori in collaborazione con Progeva, Ciheam Bari e Sud Est Donne.
Il Progetto SIRCLES è finanziato dal programma Europeo ENI CBC MED 2014-2020 (B_A.3.1_0157_SIRCLES; CUP E39J20001970004)
Sito web di riferimento: http://www.enicbcmed.eu/projects/sircles
Entriamo nel vivo delle attività previste dal Progetto Sircles-Italia accompagnando i protagonisti nella conoscenza del percorso che trasforma gli scarti organici in compost di qualità certificata, la pratica del compostaggio industriale di Progeva.
Una mattinata all’insegna dell’osservazione, del confronto e dell’ascolto apre la strada alle tante iniziative del progetto che mira a fornire ai partecipanti competenze e skills adeguate all’inserimento nel mondo del lavoro nel settore dei rifiuti organici.
Il Progetto SIRCLES è finanziato dal programma Europeo ENI CBC MED 2014-2020 (B_A.3.1_0157_SIRCLES; CUP E39J20001970004) . Il sito web di riferimento è: http://www.enicbcmed.eu/projects/sircles
A coordinare le attività del Progetto in Italia è il CIC – Consorzio Italiano Compostatori in collaborazione con Progeva, Ciheam Bari e Sud Est Donne.
Si è partiti da un pool di oltre 1500 aziende, selezionate da Statista e da Il Sole 24 Ore sulla base dell’analisi degli indicatori relativi alle tre macroaree della sostenibilità: ambientale, sociale e di governance aziendale per poi arrivare a portarne sul podio solo 200. Le più virtuose.
Progeva su questo podio sale per il secondo anno consecutivo riconfermandosi azienda Leader della Sostenibilità. Un riconoscimento di significativa importanza, frutto di un’analisi obiettiva che, dati alla mano, trascrive nero su bianco il nome di Progeva tra quelli delle imprese italiane più etiche e green.
Anche quest’anno, aderendo volontariamente all’indagine del Sole 24 Ore e Statista, Progeva ha voluto sottoporre il proprio operato ad esame fornendo dati sulle tre dimensioni della sostenibilità e confermando il trend di crescita degli indicatori pertinenti: si è infatti passati da un punteggio complessivo pari al 63,2 % dell’edizione 2021 al 76,2% dell’edizione 2022. A determinare tale incremento il significativo miglioramento dei parametri di sostenibilità sociale ed economica d’impresa.
Un risultato fortemente cercato, che mostra il volto e l’animo dell’azienda nella sua interezza, senza approssimazioni, senza cesure, senza limitazioni, esattamente per quello che è: una realtà che oltre a salvaguardare l’ambiente si impegna a valorizzare le persone contribuendo a costruire un’economia trasparente, inclusiva, in altre parole solida e duratura.
Questo riconoscimento rafforza e rinnova obiettivi, visioni e progetti aziendali e rappresenta la giusta cornice nella quale inserire un’ulteriore traguardo che rende l’impresa particolarmente orgogliosa e fiera: Progeva è la prima azienda pugliese ad aver ottenuto l’Autorizzazione Unica ai sensi del D.Lgs 387/2003, nell’ambito del procedimento di P.A.U.R. (Provvedimento Autorizzativo Unico Regionale).
Autorizzazione che le consentirà di produrre fino a 5 milioni di metri cubi di biometano all’anno attraverso digestione anaerobica di rifiuti organici. Il combustibile naturale verrà immesso nella rete pubblica per il riscaldamento delle utenze domestiche e non domestiche.
Il trattamento delle matrici organiche oltre a permettere all’azienda di recuperare materia consentirà di produrre energia pulita e di continuare a costruire in nuovi modi e in nuove forme ma con lo stesso impegno ed eticità di sempre, un futuro sostenibile.
Nell’ottica di realizzare scelte energetiche compatibili con la decarbonizzazione dell’economia Progeva ha anche deciso di dotarsi di un impianto fotovoltaico per l’autosostentamento energetico che è in grado di coprire fino al 40% del fabbisogno di elettricità richiesta dalle attività e dai processi aziendali attingendo da un’altra fonte energetica 100% rinnovabile: il sole di Puglia.
Affermava George Bernard Shaw: “Per ogni problema complesso, c’è sempre una soluzione semplice. Che è sbagliata.”
Progeva, facendo sua questa consapevolezza, ha scelto di abbandonare le semplificazioni abbracciando la complessità che è integrazione, è inclusione, è salvaguardia.
“L’impresa sana, giusta, lungimirante è quella in grado di coltivare il rispetto della Terra e delle persone, affinché entrambe possano fiorire di concerto, nel tempo. Il nostro lavoro e tutto il nostro impegno va in questa direzione.”
Così Lella Miccolis, Amministratore Unico dell’azienda, commenta il riconoscimento ricevuto.
La classifica completa delle aziende vincitrici è consultabile online a questo link: Leader della sostenibilita 2022 | Statista – Il Sole 24Ore
Sono cominciate lunedì 2 maggio 2022 le attività legate al Progetto Sircles- Italia.
Obiettivo del progetto è il miglioramento dello stato attuale della gestione del rifiuto organico nel territorio della Valle d’Itria e in particolare nei comuni di Alberobello, Locorotondo, Noci e Putignano.
Il bando di selezione è stato diffuso nel mese di ottobre 2021 e ha permesso a tutti gli interessati di prendere parte ad un corso gratuito di formazione sui temi dell’economia circolare.
Al termine di questo primo step sono state individuate le 7 persone che svolgeranno le attività retribuite dal Progetto SIRCLES-Italia per 10 mesi, da maggio 2022 a febbraio 2023.
Il lavoro che i collaboratori individuati saranno chiamati a svolgere consisterà essenzialmente in attività di monitoraggio e sensibilizzazione sull’importanza della corretta raccolta e gestione del rifiuto organico da realizzarsi mediante il coinvolgimento di cittadini, strutture turistiche, settore alberghiero e ristorazione, Comuni e stakeholders della filiera del rifiuto organico.
Il CIC-Consorzio Italiano Compostatori, in collaborazione con Progeva, CIHEAM Bari, Sud Est Donne, coordina il Progetto SIRCLES in Italia.
Ai protagonisti di questa utile e interessante iniziativa vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro!
Il progetto SIRCLES è finanziato dal programma Europeo ENI CBC MED 2014-2020 (B_A.3.1_0157_SIRCLES; CUP E39J20001970004).
Sito web di riferimento: www.enicbcmed.eu/projects/sircles
Venerdì 1 aprile abbiamo avuto il piacere di ricevere in visita presso Progeva il Vice Ministro Andrea Costa accompagnato dall’Amministrazione del Comune di Laterza e dall’Assessore al Turismo della Regione Puglia Gianfranco Lopane.
Lavorare, uniti, per preservare l’equilibrio salute/ambiente, minimizzando gli impatti e massimizzando il valore sociale della nostra attività: questo l’obiettivo che anima il nostro lavoro.
Impegno che si rinnova giorno per giorno, caricandosi di nuovi stimoli, grazie alla collaborazione e al confronto con la politica, con le Istituzioni, con la comunità tutta.
Ringraziamo il Comune di Laterza e il Vice Ministro Costa per la graditissima visita.
Produzione annuale di energia: 685,09 MWh. Emissioni di CO2 evitate: 175,38t/anno. Alberi equivalenti piantati: 8055.
Energia pulita in numeri. I nostri.
Quelli che Progeva conta grazie alla messa in opera di 956 moduli fotovoltaici da 490 kWp ad altissima efficienza.
Quelli che Progeva conta sulla base di un investimento che guarda alle rinnovabili come fonti energetiche non inquinanti, in perfetta armonia con l’impostazione ecosostenibile che l’azienda adotta da sempre nel suo essere e nel suo fare impresa.
Mutuando una definizione aristotelica l’energia rappresenta “L’essere in azione di un corpo verso il suo fine.”
Il fine di Progeva e del suo imponente “corpo” è quello di rendere all’ambiente, alla terra e alla comunità servizi e prodotti sostenibili, declinando in concreto i termini di circolarità, rinnovabilità e condivisione per chiudere il cerchio nel segno dell’economia circolare.
Non è difficile comprendere che per tutto questo serve molta energia. Energia per garantire soddisfacenti performance gestionali. Energia per assicurare elevati standard di sostenibilità ambientale. Energia per determinare la qualità del prodotto che dal processo di compostaggio deriva, il compost di qualità certificata (Ammendante Compostato Misto) e la sua corretta valorizzazione.
I tetti di Progeva oggi ospitano un impianto fotovoltaico che copre fino al 40% del fabbisogno di elettricità richiesta dalle attività e dai processi aziendali attingendo da una fonte energetica inesauribile, il sole di Puglia, e avendo cura di coniugare la produzione di energia pulita con la salvaguardia dei suoli e dei servizi ecosistemici che essi offrono.
Secondo i dati ISPRA i nuovi impianti fotovoltaici installati a terra nel 2020 hanno infatti portato a un consumo di suolo agricolo pari a 1,8 chilometri quadrati per una potenza stimata di poco meno di 100 megawatt, un dato non molto distante dai due chilometri quadrati rilevati nel 2019.
È dunque assolutamente necessario concentrare su strutture esistenti le nuove installazioni perché il ricorso a fonti di energia pulita non impatti negativamente sull’ambiente e sul paesaggio.
L’impianto fotovoltaico Progeva è stato strutturato attraverso l’impiego di tecnologie di alta qualità ed elevata sicurezza, è dotato di un sistema di controllo digitale che permette di verificare ad ogni istante funzionamento e parametri significativi quali potenza istantanea, energia elettrica prodotta, emissioni di CO2 evitate.
Più sostenibili oggi, più competitivi domani: obiettivi ed opportunità che passano anche attraverso scelte energetiche compatibili con la tutela delle risorse del Pianeta e la decarbonizzazione dell’economia.