L’arte in ogni sua forma e l’impresa in ogni sua declinazione, oggi ancor più di ieri hanno il dovere e il compito di pensare, progettare e promuovere assieme un percorso teso a rinsaldare il legame tra economia e cultura, profitto e valore.
Hanno il dovere di incontrarsi per amplificare le potenzialità di due mondi, reciprocamente necessari e molto più simili di quel che si pensa.
La motivazione, la curiosità, il sentimento, in definitiva l’anima, che il teatro allena, alimenta e porta in scena, sono mattoni importanti per la costruzione e la solidità di un’impresa, di qualunque natura essa sia.
Parimenti l’ingegno, la competenza, la tecnica, in definitiva la cultura aziendale, sono elementi che servono al teatro in qualità di organizzazione che al pari di altre si compone di diritti, di doveri, di obiettivi, di scopi e risultati.
Progeva crede fermamente nella necessità di creare una nuova cultura d’impresa capace di riconoscere e alimentare il valore e del teatro, come fonte di approvigionamento per l’anima e per l’intelletto, ma anche come leva competitiva aziendale.
Per questo Lella Miccolis, Amministratore Unico dell’azienda, ha accolto con grande onore e gioia l’invito ad entrare nel CDA dei Teatri di Bari.
“Le mie scelte professionali e umane sono sempre state alimentate da una convinzione.
Convinzione che, devo dire, mi ha anche condotta nel tempo a riconoscere i miei “simili” ovvero coloro che credono come me nel valore assoluto della “contaminazione”.
Bisogna imparare a “contaminarsi” perché le buone idee spesso nascono mentre siamo lontani dalle nostre scrivanie, impegnati ad accogliere il mondo in compagnia di chi non conosciamo.
Contaminarsi per riconoscere nell’altro un miracolo per il quale essere grati anziché un pericolo dal quale difendersi.
La capacità di lasciarsi attraversare, di sciogliere le rigidità e saper accogliere il nuovo serve all’imprenditore, serve all’attore, serve all’uomo.
Sarà un percorso di scoperta bellissimo, stimolante e sfidante per me e per tutte le aziende che rappresento.”
Queste le parole di Lella Miccolis a commento del suo recente ingresso nel CDA dei Teatri di Bari.
Al seguente link è possibile consultare il Comunicato Stampa ufficiale: Presentato il nuovo CdA di Teatri di Bari
Il nostro tempo è caratterizzato da trasformazioni irreversibili e accelerate, che eccitano le due dimensioni che sono alla base della storia umana: la Passione e la Ragione.
Passione intesa come coraggio, paura, emozioni, fede, arte, sogno, finitezza, limiti, incertezza.
Ragione che assume il volto della scienza, della matematica, degli algoritmi, della finanza e della tecnologia.
Ma l’Essere Umano è ancora l’unica sintesi possibile tra Ragione e Passione?
Questo è solo uno dei molteplici interrogativi che si affronteranno il 24 e il 25 settembre prossimi nell’ambito dei Colloqui di Martina Franca in uno spazio condiviso e autentico che diverrà, come ogni anno, luogo di riflessioni e considerazioni che rimbalzano tra il nostro essere individui, il nostro essere imprenditori e il nostro essere comunità e società.
Anche quest’anno Progeva è Partner dell’iniziativa e la sostiene nella convinzione che scandagliare le radici dei nostri atti, delle nostre emozioni e del nostro abitare il mondo, rappresenti un’azione necessaria per comprendere a fondo le mutazioni che attraversano questo tempo fragile, cercando progressivamente di guidarle e di guidarci, tutti, verso un’evoluzione positiva.
Per consultare il programma completo dell’evento e le modalità di iscrizione allo stesso, si rimanda al Sito ufficiale: Colloqui Martina Franca
La sostenibilità rappresenta la poesia dello spirito dei corpi e del mondo: un mezzo straordinariamente potente per rinvigorire il pianeta e ridargli la dignità che merita. Ma cos’è la sostenibilità? E come viene declinata, nella realtà che ci circonda, dai tanti attori costituenti la società civile?
Un gruppo di amici, Raffaele, Vincenzo, Giovanni e Leonardo, intraprende un viaggio particolare alla scoperta di piccole grandi storie di sostenibilità ambientale, economica e sociale, scegliendo di fare tappa anche a casa Progeva.
Imprese, progetti, idee e suggestioni che i giovani laureati pugliesi, fondatori dell’Associazione Culturale NemicoRe, raccontano nel documentario Rapsodia Verde, opera che coniuga il potere salvifico dell’arte con il rigore della scienza, puntando ad “educare al pianeta” quante più possibili frange della popolazione.
Progeva ha scelto di sostenere la realizzazione del documentario e di parteciparvi premiando e valorizzando l’impegno dell’Associazione NemicoRe, laboratorio di idee e progetti innovativi che spaziano dalla formazione scientifica alla produzione artistica, dallo sviluppo industriale sostenibile alla divulgazione culturale.
Il lavoro è stato proiettato in anteprima mondiale in data 24 settembre 2021 presso l’Aula Magna del Dipartimento degli Studi Umanistici dell’Università di Foggia ed è disponibile al seguente link: RAPSODIA VERDE – a documentary movie by Raffaele Nacchiero – YouTube
Cultura accademica ed esperienze aziendali si incontrano per dare vita a nuove, indispensabili sinergie: nasce il CESDIM- Centro Studi e documentazione sull’industria nel Mezzogiorno istituito presso il DISUM-Dipartimento di studi umanistici dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
Il Centro nasce con la finalità di ricostruire scientificamente la storia dell’industrializzazione e condurre studi sulle dinamiche attuali dell’industria nelle otto regioni del sud e diverrà luogo di incontro fecondo fra cultura accademica ed esperienze aziendali, al fine di “fertilizzare il territorio sedimentando capacità imprenditoriali” come afferma il professor Federico Pirro, promotore e Presidente Onorario del Centro nonché docente di Storia dell’Industria presso lo stesso Ateneo.
Finalità che l’azienda Progeva condivide totalmente e che hanno portato l’impresa a supportare la nascita del prezioso Centro di Studi, muovendo dalla convinzione che il Sud Italia abbia tutte le carte in regola per creare occupazione qualificata ovvero sana competizione, crescita e futuro.
Indispensabile guida in questo percorso sarà l’analisi del volto produttivo del Mezzogiorno, di ieri e di oggi, per riscoprire e valorizzare il lavoro nella sua natura più autentica e sana, ovvero in quanto strumento di arricchimento umano prima ancora che mezzo utile al sostentamento economico.
Siamo onorati di intraprendere questo cammino al fianco dell’Università di Bari e delle altre imprese, Associazioni, Fondazioni culturali ed Enti locali che, come noi, hanno già aderito al CESDIM o sceglieranno di farlo in futuro.
Si terrà giovedì 10 giugno alle ore 11:00, in diretta streaming sulla pagina Facebook del Consorzio Italiano Compostatori e sulla piattaforma Zoom, l’evento “Biowaste tra ripresa e resilienza”.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del ciclo delle conferenze di Rete Ambiente ed è organizzato in collaborazione con EdoPRO e Green Week di Ecomondo.
Durante l’evento verrà presentato il Rapporto annuale del CIC Consorzio Italiano Compostatori e le proposte per migliorare l’efficienza e la qualità del riciclo dei rifiuti organici, dai singoli cittadini fino ai sistemi di raccolta e agli impianti industriali, con un’attenzione particolare agli sviluppi e alle innovazioni possibili.
Sarà inoltre l’occasione per illustrare le conclusioni di una ricerca condotta da Prometeia e CIC sulle ricadute economiche e occupazionali del settore dell’organico, e sul contributo che quest’ultimo può dare ai percorsi di mitigazione ai cambiamenti climatici.
Partecipano:
Paolo Arrigoni – Commissione Ambiente del Senato
Flavio Bizzoni– Presidente Consorzio Italiano Compostatori
Simona Bonafè– Europarlamentare
Michele Burattoni– Prometeia
Massimo Centemero– Direttore Generale CIC
Jane Gilbert, Marco Ricci– Chair WG Biological treatment ISWA
Lella Miccolis– Progeva
Modera:
Mario Bonaccorso – Giornalista
È possibile iscriversi all’evento accedendo al link di seguito: https://bit.ly/3z2w4Jw
Salvaguardia, difesa, rigenerazione. Parole chiave ovvero atti concreti finalizzati a prevenire e ridurre il degrado di una delle risorse più importanti del Pianeta: il suolo.
Il 4 dicembre prenderemo parte alla quarta edizione del Convegno “Dalla terra alla Terra – il suolo tra cambiamenti climatici e nuovi stili di vita” promosso dal CIC- Consorzio Italiano Compostatori, fornendo un contributo all’iniziativa che mette al centro del dibattito il potere e al contempo l’enorme fragilità di una delle principali risorse strategiche d’Europa.
Risorsa che garantisce la sicurezza alimentare, la conservazione della biodiversità e la regolazione dei cambiamenti climatici; Anello fondamentale della vita, della prosperità e del futuro del Pianeta.
Il Convegno si svolgerà quest’anno online e riunirà esperti ed operatori del settore del biowaste, anche con una panoramica europea e internazionale.
Si parlerà del Green New Deal e della bioeconomia circolare, del ruolo della sostanza organica per la conservazione e il miglioramento della qualità dei suoli.
Infine, saranno raccontati gli sviluppi di Fra’ Sole, il progetto di sostenibilità del Complesso Monumentale del Sacro Convento di Assisi che prevede anche un punto di compostaggio circolare installato nei pressi degli orti del Sacro Convento in collaborazione con il CIC.
L’evento sarà trasmesso in streaming sulle Pagine Facebook CIC e Ricicla TV e potrà essere seguito anche su Twitter tramite l’hashtag #DallaTerraAllaTerra e il profilo ufficiale del CIC @ConsorzioCIC.
Tre giorni, dal 16 al 18 novembre, dedicati alle aziende italiane più virtuose, premiate a seguito di una selezione condotta sull’intero territorio nazionale da un qualificato Comitato Scientifico, che ha individuato sulla base dei dati di bilancio 2018, le imprese italiane meritevoli di riconoscimento.
Il Premio Industria Felix — L’Italia che compete e riparte 2020, ha inaugurato quest’anno la sua prima edizione Nazionale, in occasione della quale Progeva è stata insignita di un’Alta Onorificenza di Bilancio, emergendo tra le Top imprese italiane per performance gestionale e affidabilità finanziaria del settore Ambiente.
La cerimonia di premiazione si è tenuta in modalità online lunedì 16 novembre.
Grati per il prestigioso riconoscimento ricevuto continueremo ad onorare la terra che ci sostiene lavorando per promuovere i processi circolari.
Continueremo a porre l’innovazione tecnologica al servizio della sostenibilità.
Ci impegneremo a dimostrare che la tutela dell’ambiente rappresenta una leva di crescita economica e sociale imprescindibile e fondamentale per il nostro paese.”
Imprenditrici innovative.
Innovative perché capaci, innovative perché tenaci, innovative perché possibiliste.
Donne che in un contesto socio-economico così difficile come quello attuale riescono a fare la differenza.
GammaDonna le scopre, le racconta, le premia affinché la loro esperienza professionale e personale possa essere un’iniezione di positività e uno stimolo a mettersi in gioco per il maggior numero di persone possibile.
Tra le 5 finaliste del Premio GammaDonna, nato nel 2004 per contribuire a ridurre il gender gap in campo socio-economico attraverso la valorizzazione del talento imprenditoriale femminile, c’è anche l’Amministratore Unico dell’azienda Progeva.
Una giuria composta da personalità di rilievo del mondo dell’impresa, del venture capital e dell’innovazione ha ritenuto di voler valorizzare e far conoscere la storia di Lella Miccolis, imprenditrice di prima generazione che ha investito in un settore di quasi esclusivo appannaggio maschile, qual è quello dello smaltimento rifiuti e lo ha fatto in un territorio a volte scoraggiante per chi vuole fare impresa, vincendo la sfida.
La Première dello Speciale TV nell’ambito della quale verrà svelato il nome della vincitrice del Concorso sarà trasmessa il 3 novembre alle 21.00 in simulcast sui canali social QVC (pagina facebook e profilo instagram) e GammaDonna (pagina Facebook ) e in differita sui canali televisivi QVC 32 del DT e 475 di Sky.
Consulta il Comunicato Stampa ufficiale dell’evento qui: Comunicato Finaliste Premio GammaDonna 2020
“Ringrazio di cuore l’Associazione GammaDonna per aver voluto dare voce al mio ruolo di imprenditrice e per il suo impegno concreto nel contribuire a ridurre il gap di genere e generazionale in campo socio-economico.
Sapere che i propri grandi sforzi, per andare oltre gli stereotipi, per conquistare un posto dignitoso nella società e nell’economia, per costruire qualcosa a servizio del territorio e della comunità di appartenenza, sono stati riconosciuti e apprezzati, mi rende contenta e fiera.
Bisogna crederci. La competenza inizia da qui e si costruisce impegnandosi, studiando continuamente e combattendo convintamente.
Questo è ciò che mi sento di dire, da imprenditrice del Sud Italia, a tutte le giovani donne che vogliono fare impresa.”
Lella Miccolis, Amministratore Unico Progeva Srl
Si terrà giovedì 8 ottobre dalle ore 15:00 alle 19:00, presso la Fiera del Levante di Bari e in streaming sulla pagina facebook Mabip – Manifesto per la Bioeconomia in Puglia l’evento di premiazione del Contest Hackathon “Circular Economy Action”.
Una “chiamata a raccolta”che ha voluto premiare le best practice della Bioeconomia in Puglia, azioni frutto delle iniziative di start up o aziende, di associazioni, di singoli cittadini che hanno generato e generano esperienze di nuovi modelli di produzione e consumo.
Tra queste anche l’azienda Progeva che sarà premiata in qualità di impresa che porta avanti modelli di produzione e consumo ispirati ai principi della bioeconomia e dello sviluppo sostenibile.
L’iniziativa si inserisce all’interno del progetto Manifesto per la Bioeconomia in Puglia, un processo partecipativo che il Centro per la Sostenibilità e il Centro per l’Innovazione e la Creatività dell’Università di Bari e Confindustria Puglia hanno attivato nell’ambito delle iniziative territoriali dell’Avviso Puglia Partecipa, promosso dalla Regione Puglia.
Il progetto mira ad attivare un percorso di inclusione e partecipazione che coinvolga la comunità e tutti gli stakeholder regionali impegnati nel portare avanti principi ed attività legate alla Bioeconomia, promuovendo la nascita di sinergie in grado di stimolare la ricerca e la conoscenza utili a valorizzare il nuovo modello economico e culturale ad essa connesso.
Una vera e propria rivoluzione industriale che possa, dal basso, contributo su contributo, avere come obiettivo la stesura di una proposta di legge sulla Bioeconomia attraverso un percorso partecipativo che dia voce ai cittadini.
L’evento si inserisce all’interno del fitto calendario di iniziative portate avanti dall’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, in collaborazione con la Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS) che trovano spazio, nella programmazione del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso da Asvis.
Rivolgiamo al Centro per la Sostenibilità, al Centro per l’Innovazione e la Creatività dell’Università di Bari e a Confindustria Puglia un sentito ringraziamento per il riconoscimento ottenuto.
Ripensare il presente confrontandosi sulle mutazioni neurali e bioniche dell’essere umano, su come i concetti di prosperità e pace sono mutati nel tempo e nello spazio sotto la pressione della crescita della popolazione. Su come si forma la nuova conoscenza e quale formazione (democratica) è possibile garantire. Su come si integrano la realtà fisica e virtuale. Su come muta la percezione della realtà con il sovraccarico di informazioni che ci rende analfabeti funzionali.
Venerdì 2 e sabato 3 ottobre 2020, torna l’appuntamento con i Colloqui di Martina Franca, torna un’occasione di formazione, informazione e confronto imperdibile, un approfondimento sui problemi e sui limiti dell’attuale idea di sviluppo, un dialogo a più voci teso a creare nuove prospettive e nuove connessioni.
Anche quest’anno Progeva è Partner dell’iniziativa e la sostiene nella convinzione che ciascuno di noi abbia bisogno di riscoprirsi e di reinventarsi costruendo assieme agli altri una nuova storia ed una nuova terra comune.
Per consultare il programma completo dell’evento e le modalità di iscrizione allo stesso, si rimanda al Sito ufficiale: https://www.colloquidimartinafranca.it/edizione-2020/